Un raggio di luce focalizzato sulla meta
Uccidere gli uccelli di Stinfalo
In questo lavoro, Ercole viene incaricato di trovare la palude di Stinfalo e di scoprire il modo di stanare gli uccelli feroci e mangiatori di uomini. Infatti gli uccelli di Stinfalo hanno becchi di ferro, artigli affilati come spade e piume d’acciaio, e provocano il caos tra la gente di Arcadia. Ercole, arriva nella palude fetida di Stinfalo e al suo avvicinamento, gli uccelli stridono in un coro rauco, minaccioso e dissonante. Tre degli uccelli, vedendo Ercole, piombano per attaccarlo, ma in piedi per terra, li respinge con la sua mazza pesante. Mentre si trova in piedi davanti alla palude, chiedendosi come avrebbe liberato il posto da questi uccelli rapaci, ricorda le parole del suo Maestro: “La fiamma che brilla oltre la mente rivela una direzione sicura“. Al crepuscolo, quando la palude è densa di innumerevoli uccelli di Stinfalo, Ercole ne provoca la fuga precipitosa, battendo dei grandi piatti d’ottone donatigli da Atena, la dea della sapienza. Sconcertati e disturbati da un rumore così mostruoso, gli uccelli, con le ali che sbattono selvaggiamente, non torneranno mai più.
Interpretazione del mito
La concentrazione focalizzata è un’abilità essenziale da imparare come parte del viaggio spirituale.
Gli uccelli di Stinfalo rappresentano la mente caotica, disorganizzata e non addestrata e i pensieri distruttivi che essa stessa genera.
Perché l’anima sia in grado di generare con successo il pensiero ispirato dall’intuizione attraverso la mente, dobbiamo essere in grado di stabilire uno stato mentale silenzioso per un ascolto intuitivo.
I becchi affilati e le piume degli uccelli simboleggiano il danno e la distruzione del linguaggio che deriva dal pensiero disorganizzato e nocivo.
I piatti di ottone rompono la stagnazione all’interno del nostro sistema energetico e dell’ambiente, influenzato da pensieri e parole. Quando questi blocchi di energia vengono eliminati, viene stabilito un chiaro percorso di comunicazione con l’anima e viene stabilita la sua espressione. In questo modo, la vibrazione dei piatti induce uno stato meditativo per Ercole.
Quando gli uccelli dei pensieri sfocati e caotici volano via, una calma si insedia nella mente.
Approfondimento dell’archetipo
Il Sagittario è un segno di fuoco ed è governato tradizionalmente da Giove e spiritualmente dalla Terra.
Il compito dell’Anima in Sagittario è quello di conoscere il mondo (interiore ed esteriore): è il segno del filosofo, della libertà e della visione. Ma la personalità in Sagittario può manifestare irrequietezza e mancanza di controllo mentale e disciplina nel pensiero; la ricerca della libertà si sposta dalla libertà fisica alla libertà di trovare il sé più autentico per vivere libero dal caos e dalla distruzione di una mente indisciplinata.
La voce della personalità nel Sagittario dice: “Sia cercato il cibo”.
Sagittario è il segno della verità e dello spirito di giustizia. Se usiamo le frecce del pensiero in modo corretto, comprendiamo che la verità che noi siamo riusciti a intravedere non è qualcosa di assoluto da imporre agli altri come spesso siamo tentati di fare, ma è semplicemente la nostra piccola verità, un piccolo frammento di un mosaico molto più grande. Se usiamo il pensiero in modo corretto, siamo anche in grado di discriminare tra il giusto e il meno giusto e abbiamo l’umiltà di comprendere che ciò che è giusto per noi può essere sbagliato per un nostro fratello, e viceversa.
Non dobbiamo mai imporre ciò che noi crediamo giusto ma dobbiamo coltivare la fiducia e credere che ognuno agisce secondo il proprio meglio. Solo così potrà emergere tra gli uomini il controllo del pensiero e lo spirito di innocuità.
Dobbiamo comprendere che la giustizia non potrà mai stabilirsi con la lotta ma solamente con l’uso del retto pensiero che proviene dal contatto con l’anima.
Domande per la trasformazione della personalità
- La mia verita è la sola e possibile?
- Riesco a focalizzarmi su una meta ben precisa?
- Come mi rivolgo verso l’interno?
- Quale meta mi fa sentire libero?
- Riconosco quando la mia freccia è scoccata per un desiderio personale e quando invece èdiretta a servizio degli altri?
La voce dell’anima in sagittario dice: “Vedo l’obiettivo, raggiungo l’obiettivo e poi ne vedo un altro“.
L’anima in Sagittario deve usare la mente per sviluppare concentrazione focalizzata e risoluta.
Attraverso la pratica di calmare e stabilizzare la mente, i sussurri dell’intuizione dell’anima possono iniziare ad essere ascoltati. Quindi, il Sagittario spiritualmente maturo può seguire la freccia aguzza del pensiero verso il suo obiettivo. E, in seguito, potra’spostare l’attenzione verso obiettivi più alti.
Il Sagittario è il segno del silenzio. Ci insegna che non possiamo entrare nel sentiero spirituale se prima non abbiamo imparato a controllare le nostre parole attraverso il controllo del nostro pensiero.
Il giusto uso del pensiero e il controllo della parola ci permettono di diventare innocui sul piano fisico e di non creare Karma per noi stessi o verso altri esseri umani.
Il tema di fondo del Sagittario è quello della direzione o del movimento verso un obiettivo identificato. È stato osservato che non esiste una direzione a parte il pensiero e che il pensiero è creatore della propria realta’
Domande per l’espressione dell’anima
- La mia conoscenza mi porta ad avere maggiore saggezza?
- Trovo che il silenzio interiore mi conduca in uno spazio di libertà?
- Quale esperienza mi conduce ad avere una visione unificata?
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