Articoli

 

La quinta fatica di Ercole avviene nel segno del leone

L’ UCCISIONE DEL LEONE DI NEMEA

Nella quinta fatica , Ercole si mette in viaggio per uccidere un leone che abita nella valle di Nemea, ricca di caverne, e che terrorizza tutta la zona . L’ eroe lo insegue fin dentro la caverna dove si trova rintanato e, poiché si tratta di una caverna a due uscite, ne chiude una per impedire la fuga del leone.  Infine, dopo aver inutilmente colpito il leone con la sola clava e con le frecce, lo soffoca con le sue stesse mani, e si servirà poi della pelle del leone come di una veste.

Interpretazione del mito

L’anima del leone (simboleggiato da Ercole nel mito) deve combattere e sconfiggere il Leone della Personalità in modo che diventi suo strumento.  Quando ha raggiunto questo obiettivo, la personalità diventa un “indumento” indossato dall’anima per la sua espressione nel mondo.

Il Segno del Leone simboleggia il passaggio evolutivo in cui l’uomo si individualizza e nasce a se stesso come individuo autocosciente: nella quinta fatica, Ercole uccide il leone della personalità, rinuncia quindi ai propri meccanismi di autodifesa per subordinarsi al Tutto, abbandona l’egoismo a favore dell’altruismo, domina i suoi istinti primordiali per proseguire lungo il cammino iniziatico verso la Luce, facendo propria la lezione insegnata dall’esperienza evolutiva insita nel segno del Leone, condividendola con gli altri.

Deve quindi lottare con forza per sconfiggere la sua forte personalità, per superare se stesso ed arrivare a donare agli altri la parte più pura della sua vera regalità. 

 

La sua gratificazione deve arrivare dalla generosità, dalla capacità di vincere il suo ego e di sconfiggere l’orgoglio, deve ridimensionare l’immagine che ha di se’ stesso sempre al di sopra di tutti e di tutto ed allora riuscirà ad essere davvero trascinante, un vero leader carismatico che esprimerà al meglio le sue qualità di generosità, passionalità, giustizia, protezione, volontà, forza, coraggio, creatività…

 

Approfondimento dell’archetipo

Il leone e’governato exotericamente ed esotericamente dal Sole

“L’individuo (Leone) cerca di conoscersi separato dalla massa (Cancro) e quindi come anima cosciente cerca il suo gruppo di anime (Acquario).  Quando entriamo nell’Era dell’Acquario, la polarità del Leone è altamente visibile nell’espressione dell’individualismo, in particolare nella moda e nei media”

P.Linsday

 

La voce della personalità in Leone dice: “Lascia che esistano altre forme, io governo

In questa fase  la personalità dominante non pienamente integrata, vede l’individuo come colui o colei che sta al centro dell’ universo, desiderosa di essere riconosciuta e di governare, assumendo che tutto ruoti intorno a se’: è spinta a stabilire identità, indipendenza e leadership. 

 

La ricerca della leadership, tuttavia, può spingere il Leone non risvegliato a dominare e governare gli altri:  come i pianeti che ruotano attorno al Sole, il Leone inferiore crede che tutti debbano ruotare intorno a lui. 

 Molto spesso,  sente un enorme bisogno di attenzione e cerca questa attenzione mettendo in mostra i suoi beni materiali, sui quali fonda la sua autostima.  La sua casa e i suoi figli sono importanti perché riflettono ciò che possiede;  ha bisogno di essere ammirato, di essere una “stella splendente”. In questo stadio di sviluppo il “collettivo” e’ considerato superficialmente  come coloro che si raccolgono intorno a lui.

 Per comprendere, governare e amare gli altri, la personalità del Leone deve prima comprendere, governare e amare se stesso.  Senza questo  non sarà mai un buon leader.

 

La voce dell’anima afferma:

“io sono quello e quello sono Io.”

Io sono l’anima e l’anima sono io

 

  Man mano che si sviluppa la conoscenza di sé, quale Sole illuminante, il Leone  impara a usare la propria volontà per scopi che vanno oltre l’interesse personale.

 

  Ma deve essere disposto a sfidare la caverna oscura delle sue pulsioni ed energie interiori.  

Quando Ercole domina la personalita’, la volontà di illuminare e di governare emana dall’Anima; ora e’ un individuo in grado di ispirare il gruppo di cui e’ membro, consacrando la sua individualita’ e divenendo il centro di emanazione di amore per gli altri “pianeti”.

 

Una volta che il Leone è arrivato al centro del suo Tempio Reale, governando fermamente il regno del sé, allora ” la luminescenza leonina irradia la vita degli altri attraverso il potere trasmutante dell’amore.  E questa pura Fiamma Solare individualizzata risplende eternamente su tutti con uguale fiammata.  Risplendente di fuoco spirituale, questo dominio include l’affermazione silenziosa nel cuore: “Voglio solo volere la Volontà di Dio”.  Il re dello zodiaco nel suo ‘aspetto maestoso’, rinunciando a ogni egocentrismo, diventa il leader veramente umile disposto a diventare il servo saggio.  Colui che si guadagna la corona deve essere soprattutto il servo che lavora senza pensare a se’ stesso”

 

INTEGRAZIONE DELLA POLARITA’ : ACQUARIO

“Non possiamo vivere solo per noi stessi.  Mille fibre ci collegano ai nostri simili;  e lungo quelle fibre, come fili simpatici, le nostre azioni corrono come corsi, e ci ritornano come effetti”

Herman Melville

 

Per arrivare a questa realizzazione del Sé autentico, ironia della sorte, il Leone ha bisogno della consapevolezza di gruppo del suo polare opposto Acquario. 

https://meditiamoastrologia.com/undicesima-fatica-di-ercole-aquario/

 

 

La coscienza di gruppo umanitaria dell’Aquario riconosce l’intera umanità come una singola entità vivente: una connessione, che è composta da individui unici pienamente realizzati.

La realizzazione che lo Spirito Umano è veramente “come uno” accende l’Anima del Leone con un rinnovato senso di potere e scopo.  Il fuoco interiore arde brillantemente.  Ti elevi al di sopra della visione limitata delle aspettative della società e riconosci la tua verità interiore come un individuo unico con un ruolo importante da svolgere.  Lo scopo superiore  è l’espressione della Volontà Divina, piuttosto che la volontà egoica.

 

Per vincere questa battaglia, il Leone deve camminare da solo, libero dalle masse.  Questo è un passo necessario nell’evoluzione della coscienza umana, perché ci permette di liberarci dal gregge per elevarci al di sopra delle illusioni della coscienza tribale e di massa.  Solo attraverso il tuo viaggio interiore unico puoi realizzare la vera importanza del tuo Sé.

 

 Questo non significa lasciare il gruppo: come è possibile lasciare qualcosa di cui si fa intrinsecamente parte?  Significa non permettere che il tuo senso di Sé sia ​​definito dalla società, ma piuttosto riconoscere la sovranità del tuo Sé interiore .  Nella più alta consapevolezza di gruppo dell’Acquario, il Leone è in grado di sbocciare nella sua unica espressione creativa.  Da lì riconosce il vero significato dell’individuo, come un Essere indivisibile dal tutto

Qualita’ da superare

Il desiderio del trono esterno.

Lezioni da imparare

la padronanza e il governo di sé (sedersi sul “trono interiore”)

 

 

Come il Leone risplende dall’interno, così il Sole risplende all’esterno.